Le Isole 2E 2O 22 23 e 24 di Casalpalocco sono isole aperte con parchi e piscina condominiale. Villini a schiera, duplex e quadrifamiliari sono le tipologie utilizzate.
Capolinea Atac linea 709 per Roma.
Centro Commerciale di riferimento: Centro Commerciale Isola 46 Casalpalocco, Centro Commerciale Largo Biante
Isola 2 Ovest Casalpalocco
La 2O è compresa tra via Cratete di Mallo e via Timocle ed è composta da 10 duplex da 8 appartamenti l’uno con giardino comune al centro.
Isola 2Est Casalpalocco
L’isola 2E è composta da 16 villini a schiera tipo archetto affacciati su via Cratete di Mallo e da 7 quadrifamiliari.
Isola 24 Casalpalocco
L’isola 24 comprende anch’essa villini a schiera (11) e 6 quadrifamiliari fra via Alessandro Magno, via Agatarco e via Zenodoto di Efeso. Anche loro con giardino in comune all’interno.
Isola 23 Casalpalocco
L’isola 23 è compresa fra via Aristobulo, via Alessandro Magno e via Ermarco di Mitiliene. Anche qui troviamo villini a schiera (39) e 4 quadrifamiliari.
Isola 22 Casalpalocco
L’isola 22 comprende invece 17 duplex da 8 appartamenti l’uno con parco interno fra via Acusilao, via Aristofane e via Timocle.
Isola commerciale di riferimento Centro Commerciale Isola 46 Largo Esopo
“Il Piano Convenzionato stabilisce che l’insieme delle isole residenziali, comprese a li ‘interno del l’anello occidentale della « strada-parco » abbia destinazione estensiva con edificazione di case a due piani secondo il rapporto di copertura pari alla decima parte della superficie fondiaria; in virtù del basso indice di edificazione risulta ampia disponibilità di spazio libero per i giardini privati e per quelli condominiali. La tipologia è di tipo misto; impiega unità duplex » associate in linea (case a schiera tipo archetto n.d.r.), case isolate di quattro appartamenti angolari « duplex » (quadrifamiliari dette quadrifoglio), case isolate con otto appartamenti angolari-· su piani sovrapposti (edifici di due piani: quattro appartamenti al piano terra e quattro al primo piano, tutti con giardino, detti familiarmente duplex). La composizione spaziale trae spunto dalle tipologie suddette giocando sull’alternanza degli schemi lineari con quelli puntiformi come avviene per le isole dei quadranti orientali ( isole 2/ est – 23, 24); si basa invece unicamente sull’impiego delle case isolate con otto appartamenti per le isole dei quadranti occidentali (isole 2/ovest – 22).
Elemento comune ad ogni isola è lo spazio libero centrale, ovunque generosamente realizzato, sul quale si attestano le case in composizioni molteplici creando un quadro ricco di effetti prospettici. Le singole isole sono organizzate in condominio aperto ove le abitazioni accedono dalle strade esterne e consentono di fruire degli spazi verdi comuni soltanto agli abitanti del condominio in quanto i giardini privati, in dotazione a tutti gli appartamenti, ne precludono l’accesso agli estranei.
Nel verde condominiale sono sistemati campi da tennis, zone di sosta e ricreazione e vi si accede pedonalmente dai giardini privati. Gli appartamenti sono da tre camere utili nelle case isolate composte da otto abitazioni, sono da cinque camere utili nelle case quadrifamiliari duplex e nelle unità associate in linea «duplex»; i servizi sono adeguati al taglio e tutti gli appartamenti sono dotati di parcheggio individuale a loro riservato. Nell’isola 23 è ubicata una piscina all’aperto sussidiata da un padiglione per i servizi: questo impianto sportivo, per la sua posizione baricentrica, è facilmente raggiungibile dai residenti delle isole circostanti ed è a questi esclusivamente riservato. Gli aspetti architettonici di questa iniziativa ricalcano, con nuovi apporti di dettaglio, il discorso in precedenza formulato per le realizzazioni delle zone orientali del quartiere, traendo partito dalle coperture
a tetto, dal movimento plastico · del le verande a giorno e dai colori delle case che vitalizzano alcune componenti del quadro ambientale. Prevalentemente la struttura è in cemento armato
di tipo tradizionale salvo che per le isole 2/ovest e 22 dove è impiegata la costruzione a blocchi di cemento esternamente intonacati e trattati con vernice resino-plastica; le tramezzature interne sono realizzate in pannelli di gesso modulari, gli impianti idrico-sanitari sono razionalizzati.” da Quaderni SO.GE.NE 1973