Descrizione dell’Isola 62 destinata a centro sportivo, come descritta nei quaderni della Società Generale Immobiliare del 1973
“Il Piano convenzionato prevede, tra le aree destinate ad attrezzature sportive, l’isola 62 i cui impianti sono gestiti dal I’« Associazione Poi i sportiva Casalpalocco ». L’isola 62 trovasi in posizione centrale del quartiere, lambita dal canale di Palocco e fiancheggiata dalla via di Casalpalocco dalla quale si accede al complesso; un ingresso secondario avviene dalla via Partenio di Nicea che ne del imita il lato sud. Questa area, in virtù della Convenzione è stata ceduta dalla Società promotrice al Comune di Roma; a sua volta l’Associazione Poi i sportiva Casalpalocco ha ottenuto dal Comune la concessione di gestirne gli impianti. L’Associazione Polisportiva Casalpalocco, costituitasi nel 1967, su iniziativa locale dei residenti, ha come finalità « l’educazione fisica in generale e qualunque attività sportiva ad essa attinente ». All’inizio del la sua attività l’Associazione aveva a sua disposizione solamente il campo di calcio costruito dalla Società promotrice che in un secondo tempo ha costruito quattro campi da tennis, una pista per il pattinaggio ed un campo per i I basket. Queste attrezzature sono state in seguito ulteriormente potenziate con la costruzione, da parte della Polisportiva, di altri tre campi da tennis, di una piscina, per adulti, di una piscina per bambini e dell’edificio principale per i servizi. Le attrezzature del centro · sportivo, complessivamente comprendono: -7 campi da tennis di dimensioni regolamentari; quattro dei campi sono realizzati con i I fondo in «mateco», mentre gli altri tre sono realizzati con tecnica tradizionale con fondo In terra battuta e sono dotati di una tribuna a gradoni. 1 campo per i I basket, con fondo in cemento; a cura del la Poi i sportiva i I campo è stato dotato di impianto di illuminazione per il gioco not-turno. 1 pista per i I pattinaggio di dimensioni 40 x 20; anche questo impianto è stato dotato sempre a cura della Polisportiva, di impianto di illuminazione. Un padiglione di servizio, di cui sono previste ulteriori integrazioni, comprende gli impianti di spogliatoio, le attrezzature igienico-sanitarie ecc. per l’esercizio delle attività SROrtive dei campi sopra descritti. 1 campo di calcio di dimensioni 100 x 50 dotato di una tribuna sul lato sud, e di propri servizi. 1 vasca natatoria di dimensioni 25 x 12,50; questo impianto presenta la caratteristica di poter essere utilizzato anche durante la stagione in-vernale essendo protetto da una copertura a « cupola » realizzato in teli di materiale plastico; tale copertura, ancorata a terra lungo il perimetro, è priva di strutture portanti ed è tenuta in tensione da un getto di aria calda prodotta da un termoventilatore ed immessa all’interno del-l’involucro, ad una pressione di poco superiore a quella esterna. Questa copertura nella stagione estiva viene smontata consentendo l’esercizio del nuoto all’aperto. Alla piscina è associata una piccola vasca che viene utilizzata nella stagione estiva, dai bambini.
L’edificio principale de i servizi ospita: gIi spogliatoi ed i servizi igienici per gli utenti della piscina, le cabine del tipo a rotazione, in numero di sei per il reparto uomini e di cinque per il reparto donne, il guardaroba comune sorvegliato; inoltre, vi sono, gIi uffici amministrativi della Polisportiva e l’abitazione per il custode del complesso. L’efficienza degli impianti sportivi è dimostrata da! considerevole numero di utenti delle attrezzature, efficienza cui contribuisce in notevole misura l’azione della Associazione Polisportiva che articolando la sua attività in varie sezioni -tennis, pattinaggio, calcio, nuoto, pallacanestro ha organizzato per i ragazzi corsi di addestramento e perfezionamento nelle varie discipline, promuovendo contemporaneamente incontri, gare e tornei, conseguendo lusinghieri risultati per numero di partecipanti. Il numero di iscritti alla Polisportiva era, al dicembre 1972, di 600 soci ordinari e 1000 soci aggregati, il che dimostra il notevole interessamento della popolazione giovanile residente nel quartiere.”
Link utili: La Polisportiva oggi